Fisioterapia

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azzekkata
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Fisioterapia

Messaggioda azzekkata » 20/09/2014, 21:47

Ho letto le linee guida di Burrascano, ma non mi è chiaro che tipo di esercizi fisici sono consigliati per aumentare l'efficacia della cura. Qualcuno di voi ne sa qualcosa?

unavitadamediano
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Re: Fisioterapia

Messaggioda unavitadamediano » 20/09/2014, 22:45

Cielo e Franca sono quelli che conoscono meglio le linee guida di Burrascano.
Da quanto ho sentito, attività aerobica. Sembra sia più indicata perchè produce
una maggior circolazione sanguigna.

cielo
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Re: Fisioterapia

Messaggioda cielo » 22/09/2014, 20:57

Sotto e' quanto scrive Burrascano http://www.lymenet.org/BurrGuide200810.pdf
Sostanzialmente sconsiglia attivita' aerobiche (corsa, bici, ecc.) a favore di attivita' relativamente intense ma di breve durata e intermittenti. Sottolinea che l'attivita' fisica va alternata al riposo, ad intervalli di 3-5 giorni consecutivi di riposo.

LYME DISEASE REHABILITATION
Despite antibiotic treatments, patients will NOT return to normal unless they exercise, so therefore an aggressive rehab program is absolutely necessary. It is a fact that a properly executed exercise program can actually go beyond the antibiotics in helping to clear the symptoms and to maintain a remission.
Although the scientific basis for the benefits of exercises is not known, there are several reasonable theories. It is known that Bb will die if exposed to all but the tiniest oxygen concentrations. If an aggressive exercise program can increase tissue perfusion and oxygen levels, then this may play a role in what is being seen. Also, during aggressive exercise, the core body temperature can rise above 102 degrees; it is known that B. burgdorferi is very heat sensitive. Perhaps it is the added tissue oxygenation, or higher body temperature, or the combination that weakens the Lyme Borrelia, and allows the antibiotics and our defenses to be more effective. Regular exercise-related movements can help mobilize lymph and enhance circulation. In addition, there is now evidence that a carefully structured exercise program may benefit T-cell function: this function will depress for 12 to 24+ hours after exercise, but then rebound. This T-cell depression is more pronounced after aerobics which is why aerobics are not allowed. The goal is to exercise intermittently, with exercise days separated by days of total rest, including an effort to have plenty of quality sleep. The trick is to time the exercise days to take advantage of these rebounds. For an example, begin with an exercise day followed by 3 to 5 rest days; as stamina improves, then fewer rest days will be needed in between workouts. However, because T-cell functions do fall for at least one day after aggressive exercises, be sure to never exercise two days in a row. Finally, an in intermittent exercise program, properly executed, may help to reset the HPA axis more towards normal. On the following page is an exercise prescription that details these recommendations.
This program may begin with classical physical therapy if necessary. The physical therapy should involve massage, heat, ultrasound and simple range of motion exercises to relieve discomfort and promote better sleep and flexibility. Ice (vasoconstriction) and electrical stimulation (muscle spasm and trauma) should not be used!
The program must evolve into a graded, ultimately strenuous exercise program that consists of a specific regimen of non-aerobic conditioning- see below. Have the patient complete a gentle hour of prescribed exercise, then go home, have a hot bath or shower, than try to take a nap. Initially, patients will need this sleep, but as they recover, the exercise will energize them and then a nap will no longer be needed. NOTE: a cardiac stress test may be necessary prior to exercising to ensure safety.

Traduzione google
MALATTIA DI LYME RIABILITAZIONE
Nonostante i trattamenti antibiotici, i pazienti non tornano alla normalità, a meno che esercitano, in modo da quindi un programma di riabilitazione aggressivo è assolutamente necessario. E 'un fatto che un programma di esercizio eseguito correttamente può effettivamente andare oltre gli antibiotici per aiutare a eliminare i sintomi e mantenere una remissione.
Anche se la base scientifica per i benefici di esercizi non è noto, ci sono diverse teorie ragionevoli. E 'noto che Bb morirà se esposto a tutti, ma le concentrazioni di ossigeno più piccole. Se un programma di esercizi aggressivo può aumentare i livelli di perfusione tissutale e di ossigeno, allora questo può giocare un ruolo in quello che viene visto. Inoltre, durante l'esercizio fisico aggressivo, la temperatura corporea può salire sopra di 102 gradi; è noto che B. burgdorferi è molto sensibile al calore. Forse è l'ossigenazione dei tessuti aggiunta, o la temperatura corporea più alta, o la combinazione che indebolisce la Lyme Borrelia, e permette agli antibiotici e le nostre difese per essere più efficaci. Movimenti degli esercizi legati regolare può aiutare a mobilitare linfa e migliorare la circolazione. In più, ora ci sono prove che un programma di esercizi accuratamente strutturato può beneficiare la funzione delle cellule T: questa funzione premere per 12 a 24 + ore dopo l'esercizio, ma poi rimbalzo. Questa depressione T-cellula è più pronunciato dopo aerobica, che è il motivo per cui aerobica non sono ammessi. L'obiettivo è quello di esercitare in modo intermittente, con i giorni di esercizio separate da giorni di riposo totale, compreso uno sforzo per avere abbondanza di sonno di qualità. Il trucco è quello di cronometrare i giorni di esercizio per approfittare di questi rimbalzi. Per un esempio, iniziare con un giorno di esercizio seguiti da 3 a 5 giorni di riposo; come la resistenza migliora, sarà necessario quindi un minor numero di giorni di riposo tra gli allenamenti. Tuttavia, poiché le funzioni delle cellule T non cadono per almeno un giorno dopo gli esercizi aggressivi, essere sicuri di esercitare mai due giorni di fila. Infine, in un programma di esercizio intermittente, eseguita correttamente, può aiutare a ripristinare l'asse HPA più verso normale. Nella pagina seguente è una prescrizione di esercizio che dettaglia queste raccomandazioni.
Questo programma può iniziare con la terapia fisica classica, se necessario. La terapia fisica dovrebbe coinvolgere massaggio, calore, ultrasuoni e semplice serie di esercizi di movimento per alleviare il disagio e promuovere il sonno migliore e flessibilità. Ice (vasocostrizione) e la stimolazione elettrica (spasmi muscolari e traumi) non dovrebbero essere usati!
Il programma deve evolvere in un programma di allenamento graduale, in ultima analisi, strenuo che consiste di uno specifico regime di non-aerobico condizionata-vedi sotto. Avere il paziente completare un dolce ora di esercizio fisico prescritto, poi tornare a casa, fare un bagno caldo o una doccia, che provare a fare un pisolino. Inizialmente, i pazienti avranno bisogno di questo sonno, ma come recuperare, l'esercizio si eccita e poi non sarà più necessario un pisolino. NOTA: un test di stress cardiaco può essere necessaria prima di esercitare per garantire la sicurezza.

karol
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Re: Fisioterapia

Messaggioda karol » 22/09/2014, 21:57

Ciao cielo,
grazie per questa notizia. Dopo 4 settimane di bassado mi sono sentita un pò meglio quindi ho voluto dedicarmi all'attività fisica (esercizi di ginnastica posturale individuale) per contenere i dolori che mi provocano le ernie discali e la coxoartosi. Domani sarà la mia terza lezione (2 settimanalmente) e purtroppo le prime due non erano incorragianti. Dopo alcuni minuti con esercizi semplicissimi e per niente faticosi ho cominciato ad avere dolori muscolari alle gambe come se stessi facendo uno sforzo immenso. Subito dopo l'attività sto meglio ma nei giorni di riposo mi stanno dominando la stanchezza e le fascicolazioni . Non so se dipende dal l'attività fisica o per il fatto che l'antibiotico non sia stato efficace.

azzekkata
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Re: Fisioterapia

Messaggioda azzekkata » 23/09/2014, 12:17

Grazie Cielo, mi sto muovendo per trovare un fisioterapia col quale parlare e organizzare insieme il programma. Non sarà facile comunque fare attività fisica con l'ago cannula infilato nel braccio, ma suppongo che sia importante iniziare prima della fine del ciclo di antibiotici. Vi risulta che yoga possa aiutare? Prima di azzekkarmi lo facevo...

Franca68
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Re: Fisioterapia

Messaggioda Franca68 » 23/09/2014, 13:02

Io ho fatto giannastica riabilitativa in acqua tiepida con un fisioterapista. Eravamo un gruppo di 4 e le altre avevano tutte l'età di mia madre. I cicli spesso con l'asl sono previsti tipo 6 giorni a settimana per due settimane.
Io invece facevo due giorni a settimana e mi ha aiutata molto. Ho fatto anche massaggi alla schiena. Tutto al di fuori della terapia antibiotica.
Bisogna trovare un'attività che metta in moto il sistema locomotore senza sforzare troppo il nostro organismo. Noi sappiamo trovare l'equilibrio giusto. Ad esempio io prima di iniziare la terapia che stavo già male, ho provato a fare un po' di nuoto libero 45'. Mentre lo facevo mi sentivo bene. Ma dopo due giorni non riuscivo ad alzarmi dal letto.

azzekkata
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Re: Fisioterapia

Messaggioda azzekkata » 23/09/2014, 14:05

Anche io mi sento stanca due giorni dopo aver fatto uno sforzo fisico, seppure di modesta entità. Il giorno immediatamente successivo ho invece l'illusione di star meglio. Grazie dei consigli.

cielo
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Re: Fisioterapia

Messaggioda cielo » 27/09/2014, 11:13

azzekkata ha scritto:Vi risulta che yoga possa aiutare? Prima di azzekkarmi lo facevo...

E' potenzialmente controproducente (per esperienza mia) per una serie di motivi.
Il tipo di esercizio da cui ho trovato beneficio e' quello che potenzia e stabilizza le articolazioni, piuttosto che aumentarne la flessibilita'. A parte quello, in generale ho trovato utile fare qualcosa che aumenti la temperatura corporea e stimoli la circolazione, ma gestendo lo sforzo con gradualita', per es. per i primi due anni quasi di terapia l'unico esercizio che riuscivo a fare era camminare per 15-20 minuti.

unavitadamediano
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Re: Fisioterapia

Messaggioda unavitadamediano » 27/09/2014, 12:17

Avete mai provato il Vibrationtraining?
Cioè la pedana vibrante.
Io l'ho fatta spesso dopo la palestra e mi da un rilassamento muscolare incredibile.
Dicono anche che le vibrazioni rafforzano il sistema immunitario ed ormonale.
Unico problema: una buona pedana vibrante può costare parecchio.
Alcune informazioni qui:

http://www.my-personaltrainer.it/allena ... ranti.html

http://www.albanesi.it/arearossa/articoli/04bosco16.htm

azzekkata
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Re: Fisioterapia

Messaggioda azzekkata » 27/09/2014, 17:35

Grazie Cielo, grazie Uni,
quindi yoga no. Ma se l'attività aerobica non è indicata, in teoria non andrebbe bene nemmeno camminare: o sbaglio? Ho sempre camminato tanto, facevo Nordic Walking e ho smesso per i dolori lombari e alle mani dopo l'infezione, perciò sarei contenta di "dover" tornare a farlo. Sto aspettando di terminare la cura antibiotica (mi mancano 5 giorni) prima di iniziare un po' di attività fisica e sto cercando di capire cosa fare. Un fisioterapista dell'ambulatorio dove mi mettono le flebo mi ha consigliato di rivolgermi ad un preparatore atletico, che probabilmente costa quanto la pedana vibrante. Domani vado a fare una prova gratuita di Tai Chi taoista. Dicono che faccia miracoli! Intanto la cura sembra non aver fatto un bel niente...


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